Le opere di Lovecraft si possono classificare, secondo molti suoi lettori, me compreso, in tre categorie:
-racconti macabri
Questo ciclo che si svolge dal 1905 fino al 1920 è caratterizzato da una somiglianza con le storie di Edgard Allan Poe, grande maestro di HPL; In questi scritti si evidenzia molto la sua passione per il gotico (classiche ambientazioni in cimiteri, luoghi bui, esseri demoniaci...), di cui Poe è il maggiore esponente.
-racconti onirici
I racconti onirici (o fantastici) si possono a loro volta spartire in due ordini non indipendenti tra loro e accomunati dal medesimo fulcro (dal 1919 al 1926):
--ciclo del fantastico: sono gli scritti che hanno come tema principale il sogno che in Lovecraft è inteso come un "portale" che ci collega con altri spazi e dimensioni.
--ciclo di Randolph Carter: questo nome si riferisce al protagonista di ben cinque racconti incentrati ancora una volta sui sogni che però a differenza di quelli precedenti tendono a diventare incubi;sembrerebbe che tale protagonista sia l'alter ego di HPL.
-ciclo di Cthulhu
Questa serie di racconti (1925-1935) costituisce la parte più importante, innovativa e interessante di tutta la produzione di Lovecraft, essi narrano vicende inerenti a Grandi Antichi e Dei Esterni, alle città immense e stupende sommerse nelle acque, del libro maledetto (necronomicon) e di una serie di creature non umane.
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